Patate
prezzemolo
(oppure semi di finocchio)
Sale
Pepe
olio di semi per friggere
Procedimento
Lessiamo le patate in acqua salata, quindi scolarle dall’acqua e lasciare raffreddare questo per dare tutto il tempo all’acqua delle patate di evaporare.
Quando sono fredde spelliamo le patate, le passiamo nel passaverdure per due volte, quindi aggiungiamo pepe in buona quantità, prezzemolo o semi di finocchio, e 15g di sale per ogni Kg di patate (da pesare una volta passate).
Amalgamare bene il composto, ungersi le mani con olio e quindi prelevare porzioni di impasto, formare una pallina e allungarla formando la crocchè (il cazzillo, chiamato così per l’evidente forma fallica).
Formate tutte le crocchè lasciare riposare in frigorifero fino al’utilizzo.
Mentre mettiamo l’olio a scaldare poniamo le crocchè nel congelatore, quindi portiamo l’olio ad una temperatura molto elevata (sui 200°), quindi friggere le crocchè poco per volta, circa 2 massimo 3, questo per non raffreddare l’olio.
La frittura deve avvenire in olio abbondante e profondo, ma soprattutto caldissimo, l’olio non abbastanza caldo porta la crocchè ad aprirsi ed assorbire maggiore olio, come fosse una spugna!
Ecco avete appena fatte, finalmente, le vere crocchè palermitane....bravi !
Nessun commento:
Posta un commento